Nuove norme antiriciclaggio europee: il pacchetto AML e la lotta contro il crimine finanziario
Il "AML Package" è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea il 19 giugno 2024. Questo pacchetto comprende la VI Direttiva Antiriciclaggio, il Regolamento Antiriciclaggio e il Regolamento AMLA

L'obiettivo principale di queste norme è rafforzare le regole dell'UE per prevenire il riciclaggio di denaro e contrastare il finanziamento del terrorismo. Le regole sono state introdotte per promuovere la coerenza e la standardizzazione delle misure di sicurezza a livello europeo.
La VI Direttiva Antiriciclaggio e i due Regolamenti menzionati, insieme al Regolamento (UE) 2023/1113 del Parlamento Europeo e del Consiglio, costituiscono il quadro legale per obblighi di antiriciclaggio e contrasto al finanziamento del terrorismo. Queste norme hanno l'obiettivo di garantire che le istituzioni finanziarie e altre entità soggette rispettino gli obblighi stabiliti per combattere il crimine finanziario.
Le nuove norme determinano che gli Stati membri debbano istituire meccanismi per evitare che il sistema finanziario venga utilizzato per attività illecite come il riciclaggio di denaro o il finanziamento del terrorismo. Inoltre, si fissa una data entro cui tali regole dovranno essere implementate nei vari stati membri, assicurando il controllo e la regolamentazione delle attività finanziarie.
I provvedimenti in questione prevedono l'accesso ai registri dei titolari effettivi per garantire la trasparenza e prevenire frodi finanziarie. Le FIU (Unità di Informazione Finanziaria) avranno accesso a informazioni dettagliate sui trasferimenti di fondi, ribadendo l'importanza della cooperazione interistituzionale per combattere il crimine finanziario.
Infine, le nuove leggi affrontano anche le sfide poste dall'evoluzione tecnologica, come l'uso crescente di cripto-valute e piattaforme di crowdfunding che possono essere soggette a rischi di riciclaggio di denaro. Si prevedono nuove misure di controllo per garantire che tali rischi vengano mitigati e che le attività finanziarie non siano sfruttate per attività illegali.
Fonti: Reg. UE 2024/1620 (GU UE 19 giugno 2024); Reg. UE 2024/1624 (GU UE 19 giugno 2024); Dir. UE 2024/1640 (GU UE 19 giugno 2024)