Responsabilità della banca per frode legata all'home banking

Quale responsabilità della banca si configura in caso di ritardo nel blocco delle carte di pagamento?

Responsabilità della banca per frode legata all'home banking

Una banca è stata ritenuta responsabile per non aver bloccato immediatamente il conto di un cliente che aveva subito una frode tramite home banking dopo l'illegittima sottrazione delle sue credenziali e password.

Il Tribunale di Ragusa ha stabilito infatti che il cliente dovesse essere risarcito per ben 6.000 euro più interessi, poiché la banca, dopo aver avuto conoscenza della situazione, non ha agito con prontezza nel prevenire ulteriori transazioni fraudolente.

I malfattori hanno eseguito diversi pagamenti con la carta di credito e numerose operazioni sul conto corrente del cliente, nonostante egli, dopo aver denunciato la frode alla banca, avesse immediatamente richiesto il blocco delle carte. La banca ha cercato di giustificarsi sostenendo che il cliente era stato negligente nel comunicare ad un truffatore le sue informazioni personali.

Tuttavia, il Tribunale ha respinto questa difesa, sostenendo che la banca avrebbe dovuto adottare misure di sicurezza più rigorose per proteggere il cliente e bloccare tempestivamente le transazioni fraudolente una volta venuta a conoscenza della situazione.

Il Tribunale conferma dunque la responsabilità della Banca e il diritto del cliente al risarcimento del danno (Trib. Ragusa, sez. Civile, sent., 7 marzo 2024, n. 420)

news più recenti

Mostra di più...