Notizie del giorno
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Società e fallimento
Composizione negoziata
Composizione negoziata: i trasferimenti d’azienda devono essere connotati da pubblicità e trasparenza
Pur in assenza di precisi requisiti formali, il rispetto della competitività nell’ambito della composizione negoziata della crisi impone – non diversamente dalle procedure concorsuali, nel solco tracciato dalla Cassazione, l’implementazione di una procedura caratterizzata da adeguata pubblicità, trasparenza e regole prestabilite di selezione dell’offerente.
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Comunitario e internazionale
Consiglio UE
Le Raccomandazione del Consiglio UE all’Italia
Pubblicata la Raccomandazione del Consiglio sulle politiche economiche, di bilancio, occupazionali e strutturali dell'Italia.
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Responsabilità civile e assicurazioni
Responsabilità medica
Responsabilità sanitaria: la Cassazione sulla liquidazione del danno biologico e premorienza
La Cassazione torna a pronunciarsi sulla liquidazione del danno biologico nel caso in cui il danneggiato muoia durante il processo, per causa non ricollegabile all’evento dannoso
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Obbligazioni e contratti
Contratti
Contratto concluso con truffa: nullo o annullabile?
Il contratto concluso con truffa è annullabile, non nullo, poiché il dolo è analogo a quello che ha influenzato il consenso. Se chi compra il bene con consenso viziato lo trasferisce, il terzo acquirente in buona fede e che paga è protetto dall'annullamento.
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Società e fallimento
Fallimento
Fallimento del costruttore: il credito dell'ex proprietario è protetto
Nel contratto di "permuta del bene presente con bene futuro", il trasferimento di proprietà avviene al completamento delle strutture fondamentali durante il processo edificatorio. Se l'acquisto pianificato non è possibile a causa del fallimento del costruttore, il diritto si trasforma in un credito ai sensi dell'art. 59 della Legge Fallimentare. Questo credito, corrispondente al valore dell'immobile oggetto della permuta, è incluso tra i debiti del fallimento
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Civile e processo
Responsabilità genitoriale
Escluso il reclamo in caso di provvedimenti senza limitazioni alla responsabilità genitoriale
Dopo la Riforma Cartabia, il reclamo è ammesso solo quando i provvedimenti urgenti si riflettono esattamente in conformità con quanto previsto nell'articolo 473-bis.24 c.p.c. o se tali disposizioni implicano restrizioni rilevanti sulla responsabilità genitoriale e sulle modalità di affidamento e collocazione dei minori.